Italiani rapiti dai Maoisti. Luci e ombre sul Corridoio Rosso

Prendiamo spunto dal rapimento dei due turisti italiani in Orissa, per suggerire alcuni spunti di riflessione sul mondo dei Maoisti e sui tribali del Corridoio Rosso…
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Prendiamo spunto dal rapimento dei due turisti italiani in Orissa, per suggerire alcuni spunti di riflessione sul mondo dei Maoisti e sui tribali del Corridoio Rosso…
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Terribile scontro a fuoco tra Forze di Polizia e Maoisti in Jharkhand. Dopo 24 ore di battaglia 12 morti tra i guerriglieri e una vittima tra i poliziotti. Scoperto e smantellato un campo di addestramento, rivenuti esplosivi
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Telefoni cellulari ai capivillaggio nelle aree remote del Paese. E’ la nuova strategia introdotta dalle autorità indiane, per contrastare l’azione dilagante dei gruppi di ribelli Maoisti-Naxaliti. Quello che lo stesso premier Singh ha definito “il principale probelma di politica interna”, è un fenomeno diffuso in almeno 12 Stati dell’Unione Indiana, in particolare nelle aree più povere e depresse, dove non sembra sia ancora arrivata l’attenzione del governo centrale. Sebbene New Delhi preferisca non trattare l’argomento, dimostrazione palese dell’instabilità della propria democrazia, negli ultimi 5 anni la guerra ai gruppi di estrema sinistra ha provocato 4300 vittime, mentre dal 2004 ad oggi sono morti 1300 civili.