Il reportage: storie di ‘fosforo bianco’ a Gaza, di Alberto Stabile (la Repubblica)

Mentre prosegue la tregua nella Striscia di Gaza, sull’esercito israeliano piovono pesanti accuse di crimini di guerra. Tra questi c’è l’uso del fosforo bianco, arma proibita dal diritto internazionale se usata su persone o in aree densamente popolate, a causa degli effetti devastanti. Sotto esame poi l’uso di nuovi missili, in grado di uccidere attraverso schegge sottili delle dimensioni di un coriandolo. Tel Aviv comunque difende i propri soldati, organizzando uno ‘scudo’ protettivo legale per evitare ripercussioni. L’approfondimento tratto da la Repubblica di oggi.